
IL FONIO è un piccolissimo seme rosso-brunastro naturale che viene prodotto da una pianta tropicale, la digitaria exilis, detta anche fonio coltivata in Africa, prevalentemente in Uganda, con un elevato valore nutrizionale. Questa non è la sua unica qualità, infatti, molti attribuiscono a questo seme proprietà medicamentose, utilizzandolo quale “farmaco naturale” per la prevenzione e la terapia della coccidiosi aviara. Questa proprietà fu scoperta per caso, durante un viaggio in Africa di un commerciante olandese. Alcuni suoi assistenti ugandesi catturarono diversi uccelli indigeni granivori, accorgendosi però presto del fatto di non avere a disposizione il mangime abitualmente utilizzato. L'unica soluzione è stata quella di provare a raccogliere delle erbe selvatiche cariche di semi, e di metterle a disposizione di questi uccelli. Sorprendentemente, tutti gli uccelli dopo 1 settimana di questo regime dietetico erano in forma splendente, compresi quelli palesemente affetti da coccidiosi al momento della cattura. La caratteristica peculiare del Foniopaddy è infatti proprio quella di prevenire e curare la coccidiosi. Questo seme è stato coltivato per 3 anni da questo commerciante ed è stato analizzato dalle autorità veterinarie ugandesi. Ogni settimana, le feci degli uccelli catturati venivano analizzate ed esaminate attentamente. Secondo le dichiarazioni di tali autorità, i risultati sono stati strabilianti. Dopo meno di 1 settimana di dieta integrata con il Foniopaddy, nelle feci non era più presente alcuna traccia di coccidi. Oltre a questo, i soggetti certamente sani entrati in contatto con quelli certamente malati non avevano contratto la malattia. Il suo potere nutritivo è rappresentato da un buon contenuto di proteine (circa il 12% e che comprendono tutti gli aminoacidi essenziali tra cui la cisteina e la metionina), da uno scarso apporto di lipidi (1,5%) e da una notevole ricchezza di vitamine e sali minerali (in particolare fosforo, calcio e ferro). Utilizzo: la prima settimana, lasciare a libera disposizione; in seguito, dare 1 cucchiaino da caffè alla settimana per ogni soggetto. Se si ha una voliera contenente 30-40 soggetti, mettere a disposizione 3-4 cucchiai da minestra alla settimana. Lasciare fino a quando la dose non è stata consumata interamente. Questi semi vanno offerti da soli, in una piccola mangiatoia o in una linguetta; se messi insieme agli altri semi, data la loro piccola dimensione, si rischia che finiscano tutti sul fondo, sotto ai semi più grandi, e in caso di "sovradosaggio" non si riscontrano problemi, essendo il Foniopaddy un prodotto naturale.
Sembra inoltre che migliorando la condizione di salute generale dei soggetti, il Foniopaddy sia in grado di migliorare di riflesso anche la resa riproduttiva, evitando episodi di diarrea molto pericolosi per i nidiacei.
In tempi recenti, questo seme è entrato di prepotenza negli allevamenti italiani e stranieri, per merito delle sue strabilianti proprietà benefiche.
lau216, Posté le vendredi 16 janvier 2009 13:07
J'ai aussi utilisé cette graine, mais pas convaincu du tous, peut-étre que je ne leurs en donner pas assé, mais vue le prix ca ne donne pas envie dans donner beaucoup alors j'ai arrété car en petite quantité c inutile, a mon avis !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!